Woma Jazz 2009
Ultima edizione di Woma Jazz
Il 1° e unico Festival Jazz Europeo interamente femminile.
Ultima edizione di Woma Jazz
Il 1° e unico Festival Jazz Europeo interamente femminile.
Edizione Estiva
13 giugno - 23 luglio 2008
Parco Villa Gandini (Formigine), Anfiteatro Museo Pecci (Prato)
Edizione Invernale
6 dicembre 2008 - 5 gennaio 2009
Palazzo dei Congressi (Salsomaggiore Terme)
Il Woma Jazz 2008 ha trasformato per alcune serate Formigine, Prato e Salsomaggiore Terme, in punti di riferimento del jazz, ospitando artiste internazionali.
• 13 giugno: Patrizia Scascitelli ha aperto il festival con la sua band “New Bridge Project” al Parco Villa Gandini, raccontando il jazz da Roma a New York.
• Il trio Khon, Petrina, Atzori ha presentato lo spettacolo “Naked!NientAltroKeDonne”, dando voce al mondo femminile.
• 15 giugno: Braziljazziando ha incantato il pubblico con ritmi brasiliani e melodie jazz.
• A Prato, So She Duo ha stupito il pubblico con energia e influenze da Giappone, Italia, America e Svezia.
• 22 luglio: Marinka, poetessa del jazz elettronico, ha portato atmosfere oniriche e giocose come in un cabaret d’avventura.
• 23 luglio: Miriam Aziz ha chiuso l’estate con il suo album “We’re Inside Out” e un ensemble di musiciste eccezionali.
• Artiste come Lotus Blossom e Marinka and the Flower hanno incantato il pubblico al Palazzo dei Congressi.
• La serata finale è stata affidata a Wild Lotus, con un jazz in stile New Orleans.
Woma Jazz 2008 ha consolidato la sua reputazione come festival dedicato alla valorizzazione delle donne nel jazz.
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Dal 5 al 18 novembre 2003 si è svolto a Modena il primo festival jazz europeo interamente dedicato alle donne: Woma Jazz, un’idea innovativa di Rodrigo Vacchi.
Obiettivi:
Promuovere il turismo, la cultura e le pari opportunità, evidenziando le discriminazioni di genere ancora presenti nel mondo della musica jazz. Woma Jazz mira a creare opportunità lavorative per le donne attraverso eventi culturali di alto livello educativo.
L’evento:
Il festival si è tenuto al KOOKABURRA di Villa Freto (Modena) con tre concerti gratuiti:
• 5 novembre: OPALE Trio ha aperto l’evento con una performance jazz di “Action Dance”. La danzatrice Kathleen Delaney ha improvvisato sulle musiche di Anna Troisi e Olivia Bignardi.
• 11 novembre: Barbara Casini, figura di spicco nel jazz e nella musica brasiliana, si è esibita in un solo di chitarra e voce.
• 18 novembre: AISHA RUGGIERI Trio ha chiuso il festival. Tre musiciste provenienti da Padova, Siena e Parigi hanno offerto una serata eterogenea, spaziando da Bill Evans alla ricerca musicale.
Woma Jazz 2003 ha segnato una pietra miliare nella valorizzazione delle musiciste e nel promuovere la parità di genere attraverso la cultura.
Date: 2, 9, 11 luglio 2009
Location: Piazza della Repubblica, Soliera (MO)
La settima edizione di Special Guest Festival ha continuato a distinguersi per la ricerca accurata dell’innovazione nel linguaggio musicale contemporaneo, tradotto in un’unica parola: jazz. Anche nel 2009, l’evento si è articolato in tre serate, ognuna dedicata a un artista internazionale in esclusiva per l’Italia.
Protagonisti principali:
• William Parker Chamber Trio: Il trio di fama mondiale, composto da William Parker, Leena Conquest ed Eri Yamamoto, ha aperto l’edizione con composizioni che uniscono rabbia, intensità, poesia nera e citazioni spontanee, lasciando un’impronta indelebile.
• Jesse Davis 4et: Il pluripremiato sassofonista di New Orleans ha incantato il pubblico con la sua tecnica impeccabile e una naturale sensibilità per il blues, presentando composizioni definite neo-bop.
• Hamid Drake e Pasquale Mirra: In un duo "tantrico", i due musicisti hanno esplorato melodie ritmiche e sonorità poetiche di grande impatto, nate dalla loro profonda conoscenza musicale.
Special Guest 2009 ha confermato la sua reputazione di evento d’eccellenza, celebrando il jazz come linguaggio universale e in continua evoluzione.
Date: 4, 5, 6 luglio 2008
Location: Piazza Repubblica, Piazza Sassi, Cortile Interno del Palazzo Comunale, Piazzetta Sitti - Soliera (MO)
Alla sua quinta edizione, Special Guest si è rinnovato, diventando un evento unico articolato in tre serate. Il centro storico di Soliera è stato animato da concerti jazz, DJ set, stand gastronomici e una piccola fiera dell’artigianato, creando un’atmosfera vivace e coinvolgente.
Protagonisti principali:
• Emanuele Cucchi con Lo Greco Bros: Hanno presentato il progetto “Nu Braz”, che fonde musica brasiliana ed elettronica con le atmosfere melodiche degli anni Cinquanta in Italia.
• Fabio Nobile Ostinato nuJazz Combo: Questo straordinario gruppo di sette membri ha fatto ballare il pubblico con un mix di jazz, nu jazz, ritmi latini e soul, arricchiti da melodie che richiamano i grandi temi degli anni Sessanta.
• Mop Mop: Hanno chiuso l’evento con il loro jazz innovativo, mescolato alla club music, portando lo stile italiano vicino alle sonorità internazionali.
Altri partecipanti:
Dr. Zoil, HT High Tension Trio, Urban Gigolò, Feel!, Nervo & Tes, Farrapo, Lucio K Som Sistema.
Special Guest 2008 ha trasformato Soliera in un palcoscenico vibrante, celebrando la musica jazz e le sue contaminazioni con cultura e tradizioni locali.
Date: 6, 13, 20, 27 luglio 2007
Location: Piazzetta Don Ugo Sitti, Soliera (MO)
Nato nel 2003 come evento raffinato e curato, Special Guest si è affermato come uno degli appuntamenti più riusciti della scena musicale italiana, ospitando artisti esclusivi di livello internazionale. L’Associazione Culturale Fazz Club e l’Amministrazione di Soliera hanno continuato a collaborare per promuovere il patrimonio monumentale del territorio attraverso iniziative culturali.
Protagonisti:
• William Parker: Il “guru del jazz”, pioniere carismatico e magico musicista di fama mondiale, ha inaugurato l’edizione con un’ipnotica performance di avant-jazz, unica nel suo genere in Italia.
• Karin Mensah: Musicista e compositrice, ha portato sul palco suoni tradizionali di Capo Verde, sua terra d’origine, unendo jazz e soul per evocare una ricca commistione di culture musicali.
• Alfabeats Nu Jazz 5et: Celebrati dalla critica per il loro album “Stones” del 2006, hanno presentato il loro nuovo lavoro di progressive jazz, un mix di rap, urban beat, hip-hop e nu jazz.
• Halftones: Più conosciuti all’estero che in Italia, hanno stupito il pubblico con uno spettacolo che unisce immagini figurative e un irresistibile sound tra fusion e acid jazz, ideale per ballare.
Special Guest 2007 ha consolidato la sua reputazione come evento culturale d’eccellenza nel panorama jazz internazionale.
Date: 14, 21, 28 luglio 2006
Location: Piazzetta della Torre Campanaria, Soliera (MO)
La terza edizione del festival Special Guest ha portato ospiti speciali e a volte inaspettati, che hanno dato vita a un evento unico nel panorama del jazz. Grazie al successo delle edizioni precedenti, il festival è stato spostato nella suggestiva Piazzetta della Torre Campanaria di Soliera, su iniziativa del Dipartimento Cultura e dell’Amministrazione Comunale.
Protagonisti:
• “Vocellando + Ten Strings”: Progetto di Cottifogli, Guerzoni e Bombardini, tre musicisti che esplorano l’improvvisazione attraverso linguaggi contemporanei. Hanno creato un paesaggio sonoro inedito, una vera Babele di linguaggi e suoni.
• Jimmy Owens: Direttamente da New York, il celebre trombettista americano ha incantato il pubblico con il suo suono tagliente, la sua tecnica impeccabile e la sua originalità, confermandosi tra i migliori trombettisti al mondo.
• “Ecological Jazz”: Un progetto che ha celebrato il jazz come musica “ecologica”, capace di riciclare e reinventare ogni genere musicale. Lo spettacolo ha spaziato dal jazz al funk, dai temi musicali al pop, sorprendendo il pubblico con il suo eclettismo e imprevedibilità.
Special Guest 2006 ha consolidato il suo ruolo come evento culturale di riferimento per il jazz innovativo e sperimentale.
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Special Guest 2004
Date: 16, 22, 23 luglio 2005
Location: Cimitero Napoleonico, Levizzano Rangone, Castelvetro
Fortemente voluto da Giorgio Montanari, Assessore alla Cultura, il festival Napoleonico Jazz è tornato per la terza edizione, confermandosi come uno degli eventi jazz più originali dell’Emilia Romagna.
Apertura:
Il 16 luglio, il festival si è aperto con una cerimonia inaugurale al Parco Fluviale San Polo. Il Corpo Bandistico di Castelvetro ha eseguito un repertorio musicale eterogeneo, con brani swing per big band.
Conferenza Europea:
Dal 22 al 24 luglio, il festival ha ospitato una conferenza europea con delegazioni da Francia, Germania, Svezia, Romania e Italia. Un'occasione per confrontarsi sui tagli crescenti al settore culturale.
Protagonisti musicali:
• Barueco: Quartetto d’archi tutto al femminile che ha unito tradizioni musicali classiche e jazz, esplorando il tema dell’improvvisazione e della composizione estemporanea.
• Daniele Di Gregorio: Il maestro ha presentato composizioni di jazz standard reinterpretate in modo inusuale e coinvolgente, grazie all’uso di marimba e percussioni.
• Progetto Europeo: Sei musicisti jazz europei, incontratisi per la prima volta sul palco del festival, hanno creato un progetto unico e innovativo. La formazione includeva un chitarrista francese, un contrabbassista tedesco, un sassofonista svedese, un violinista rumeno, un fisarmonicista italiano e un percussionista italiano.
Napoleonico Jazz 2005 ha offerto un’esperienza musicale e culturale senza precedenti, rafforzando il suo ruolo come punto di incontro internazionale per il jazz e la cultura.
Data: 16 luglio 2004
Location: Cimitero Napoleonico, Levizzano Rangone, Castelvetro
Dopo il successo della prima edizione, il festival jazz Napoleonico è tornato nella suggestiva cornice del Cimitero Napoleonico di Levizzano, regalando un’esperienza musicale e culturale unica.
Protagonisti:
• Agudo & Di Gregorio Duo: Un viaggio sonoro unico e innovativo attraverso un itinerario percussivo improvvisato. I due artisti hanno guidato il pubblico tra suoni, timbri, respiri e pensieri che evocano melodie lontane, arcane e tribali, unite alla tradizione classica e contemporanea.
• Flamenco In Progress 5et: Hanno presentato lo spettacolo “International Tour”, dove la danza si è unita alla musica in un’esibizione di Tablao Flamenco Andaluso arricchita dalle influenze del latin jazz, lasciando il pubblico senza parole.
Napoleonico 2004 ha confermato il suo successo come evento culturale, unendo tradizione e innovazione in un luogo di grande valore storico e artistico.
Data: 26 luglio 2003
Location: Cimitero Napoleonico, Levizzano Rangone
Grazie a un’idea di Rodrigo Vacchi, presidente del Fazz Club, e al desiderio del Comune di Castelvetro di valorizzare e recuperare i monumenti locali, è nato Napoleonico, un festival jazz che punta a modernizzare il patrimonio culturale del Cimitero Napoleonico, recentemente restaurato.
Protagonisti:
• Manomanouche Trio: Hanno incantato il pubblico con il “Manouche Jazz”, un genere nato dalla fusione tra il jazz americano degli anni '30, il musette valzer francese e le tradizioni gitane. Una musica di forte impatto, capace di sorprendere e coinvolgere.
• Renzo Ruggeri: Ha chiuso il festival con il suo “Solo Accordion Project”, un’esibizione appassionata che ha messo in risalto l’espressività unica della fisarmonica, forte della sua esperienza internazionale.
La prima edizione di Napoleonico ha celebrato con successo la cultura e la musica, restituendo nuova vita a un luogo di grande valore storico.
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